venerdì 19 novembre 2010

STRACCHINO: 1^ PROVA

Vicino casa c'è la tenuta di Sant'Alessio dove sorge la scuola per periti agrari "Giuseppe Garibaldi".
Presso lo spaccio della scuola si può acquistare anche i latte crudo e quindi ho voluto provare a fare lo stracchino seguendo la ricetta che ci ha gentilmente concesso Vittorio del sito vivalafocaccia.com .

Occorrente per ottenere 500 gr di stracchino:

2 l latte crudo fresco o di alta qualità
50 g stracchino
39 g yogurt bianco
100 g panna fresca
1 cucchiaino di caglio liquido
sale qb

Il caglio liquido l'ho acquistato in farmacia e i contenitori ( quelli che vengono usati per la ricotta) me li ha regalati mio salumiere.

Il procedimento è il seguente:

1 - sciogliere lo stracchino con 4 cucchiai di latte
2 - portare il latte a 40° (poichè ho usato un latte crudo non pastorizzato, per maggior sicurezza, l'ho fatto bollire e poi l'ho portato a 40°)
3 - sempre mescolando agggiungere lo stracchino, lo yogurt, la panna e il caglio.
4 - versare il latte in una teglia rettandolare o in una pirofila e avvolgere con una coperta o metterlo in forno riscaldato a 40°
5- -dopo circa 3 ore, controllare se si è formata una cagliata stabile.
6- con un coltello a lama lunga, tagliare la cagliata a pezzi grandi e far riposare 1 ora sempre al caldo.
7 - raccogliere i pezzi di cagliata e metterli in un cestino che si usa normalmente per la ricotta
8 - riporre in frigo e attendere 12 ore in modo che il siero sia quasi del tutto eliminato
9 - salare il formaggio da entrambi i lati
10 - riporre in frigo e far colare ancora per 24 ore.
Lo stracchino è pronto.

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